Nel cuore di Roma si estende per appena 44 ettari lo stato più piccolo del mondo, lo Stato – città del Vaticano. Non tutti sanno che il Vaticano è una delle poche monarchie assolute al mondo.
Il Pontefice, capo dello Stato, assomma in sé il potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Egli è sovrano per la vita, il che vuol dire che salvo rarissimi e notissimi casi di abdicazione, ultimo il caso dell’attuale Papa Francesco e del suo predecessore Benedetto XIII, un Papa è tale fino alla morte.
Più della metà del territorio, 23 ettari circa, è occupata dagli splendidi Giardini Vaticani.
I Giardini sono il luogo di riposo e di meditazione del Pontefice sin dal 1279, quando Papa Niccolò III riportò la residenza papale dal Laterano al Vaticano e, all’interno delle nuove mura che fece costruire, egli volle un frutteto, un prato e un giardino, il nucleo originario degli odierni giardini.
Il visitatore esperto potrà riconoscere tre stili, l’italiano formale e geometrico, l’inglese, geometrico con elementi tipici quali grotte, pergole, templi, alberi ruscelli e il francese, classico e barocco con statue e giochi d’acqua.
Piazza San Pietro, realizzata dal Bernini tra il 1660 e il 1667, ha pianta ellittica con un lato aperto su via delle Conciliazione e gli emicicli laterali costituiti dai famosi colonnati.
Al centro della piazza svetta con i sui 25 metri di altezza l’obelisco vaticano che, proveniente dall’Egitto per volere di Caligola, fu spostato nell’attuale posizione nel 1586 per volontà di papa Sisto V.
L’altro lato della piazza è delimitato dalla celeberrima Basilica di San Pietro.
Essa è la più grande chiesa del mondo nonché il centro simbolico della cristianità.
Alla sua edificazione, durata 120 anni dal 1506 al 1626, contribuirono alcuni tra i grandissimi architetti del rinascimento, Bramante, Michelangelo e Carlo Maderno.
La basilica è dedicata a San Pietro i cui resti sono conservati sotto la navata centrale della basilica stessa, nelle cosiddette Grotte vaticane.
L’edificio comprende tre navate: quella centrale termina con l’altare papale e sopra il celebre baldacchino del Bernini si erge la grande Cupola del diametro di 42 m, progettata da Michelangelo. A destra rispetto all’ingresso, nella prima cappella si trova la Pietà di Michelangelo, il primo grande capolavoro dell’artista, che ritrae la Madonna con il Cristo morto.
Nella Basilica sono inoltre conservati numerosissimi dipinti, statue, su tutte la statua bronzea di San Pietro, e altre opere d’arte di valore inestimabile, molte delle quali ornano pareti e cappelle.
Probabilmente i più visitati al mondo, i Musei Vaticani sono un polo artistico di fama mondiale. Da segnalare tra i tanti iI Museo egizio, la pinacoteca, la biblioteca vaticana, i musei Gregoriano e quello Etrusco.
Da ultimo l’iconica, celeberrima Cappella Sistina, il capolavoro assoluto di Michelangelo che ne affrescò le pareti una prima volta su commissione di papa Giulio II tra il 1508 e il 1512 e poi tra il 1534 e il 1541, rappresentando in tal caso il Giudizio Universale, una delle grandi meraviglie del mondo.
Castel Sant’Angelo, invece, un tempo Mausoleo di Adriano, si trova fuori dal territorio della città del vaticano, ma ad essa collegato tramite il cosiddetto “passetto”, un corridoio fortificato lungo circa 800 metri.